
Seconda finestra 2021 per la domanda di Bonus Pubblicità
Le domande dal 1 al 31 ottobre
L’accesso al credito d’imposta può essere presentato da imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali che hanno effettuato investimenti in stampa cartacea o digitale, per testate registrate presso il competente Tribunale o il ROC, con un direttore responsabile. Limitatamente al 2021-2022 sono ammessi anche gli investimenti sulle emittenti radio-televisive nazionali non partecipate dallo Stato.
• Per le pubblicità sui giornali (sia quotidiani che periodici, sia cartacei che digitali), si può ottenere un credito d'imposta del 50% degli investimenti senza il bisogno di dimostrare che questi investimenti siano aumentati rispetto a quelli effettuati l'anno scorso, sempre sugli stessi mezzi;
• per le pubblicità su tv e radio, si può richiedere un credito d'imposta più alto, pari al 75%, ma solo sul valore incrementale degli investimenti sugli stessi mezzi rispetto all'anno scorso, che deve essere almeno uguale all'1%.
Contattaci, ti aiuteremo ad accedere al BONUS!

Fondo finalizzato a promuovere e sostenere le eccellenze della ristorazione e della pasticceria italiana
È stato firmato dal ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il decreto attuativo che definisce i criteri per la concessione del “Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”, con una dotazione finanziaria pari a complessivi 56 milioni di euro, di cui 25 milioni di euro per il 2022 e 31 milioni euro per il 2023, a valere sulla Legge di Bilancio.

Novità in materia di appalti pubblici si punta sul settore dell’innovazione
La Commissione europea con la comunicazione sugli «orientamenti in materia di appalti per l'innovazione»