
Giochi del Mediterraneo a Taranto: vantaggi ed opportunità del Project Financing per le imprese ioniche
È confermato, nel 2025 Taranto ospiterà i giochi del Mediterraneo, occasione di rilancio per il capoluogo ionico, oltre che per le attività produttive del territorio.
Eventi di tale portata, infatti, solitamente agevolano la proliferazione di azioni ed attività finalizzate alla revisione delle strutture ed infrastrutture locali, diventando occasione per la rigenerazione dei territori e delle aree limitrofe interessate che, nel caso dei giochi del Mediterraneo 2025, superano i confini della provincia ionica per interessare anche le aree baresi, brindisine e salentine.
Di PPP e project financing per la realizzazione di opere pubbliche se ne parlerà a Taranto il prossimo 15 ottobre 2019, in un convegno organizzato dall’ANCE TARANTO in collaborazione con Obiettivo revisione srl e Obiettivo Revisione spa, dedicato a imprese, professionisti, dirigenti pubblici e tutti coloro vogliano approfondire gli aspetti legali e tecnici delle succitate forme di finanziamento delle opere pubbliche.
E così, sbirciando il dossier di candidatura, che rappresenta la mappa delle attività che i promotori propongono di realizzare entro il 2025, scopriamo che per le 32 discipline olimpioniche e para olimpioniche verranno messi a disposizione 26 impianti (20 per competizioni e 6 per gli allenamenti), di cui 21 già esistenti da ristrutturare, e 6 da realizzare ex novo in diversi quartieri della città di Taranto.
“Taranto 2025 sarà accessibile via cielo, terra (ferro e gomma) e mare, oltre che attraverso lo spazio virtuale del Web”, annuncia il dossier, dichiarando l’ampliamento e potenziamento degli aeroporti, delle ferrovie, dei porti e della rete stradale, oltre che la connessione digitale mediante reti internet a banda larga.
Insomma, tanti progetti che nell’immediato potranno rigenerare il territorio che, all’indomani della fine dei giochi, potrà continuare a beneficiare della ventata di riqualificazione avviata da oggi al 2025.
E per le imprese?
Per una buona parte delle opere pubbliche che si prevede di realizzare, gli enti preposti potranno utilizzare, previsti dal nostro ordinamento, strumenti di partenariato pubblico/privato.
Il partenariato pubblico/privato (PPP) consente alla pubblica amministrazione, mediante diverse forme di cooperazione tra settore pubblico e settore privato, di affidare ad una impresa l’attuazione di un progetto per la realizzazione di opere pubbliche o di pubblica utilità con correlata gestione del relativo servizio. Tra le principali forme di PPP troviamo la concessione di lavori e di servizi, la locazione finanziaria, e il project financing. L’istituto del project financing è stato introdotto nel nostro ordinamento per agevolare, mediante l’apporto di capitali privati, la realizzazione di opere pubbliche nella misura in cui pone a carico dei soggetti promotori o aggiudicatari, in tutto o in parte, i costi necessari alla progettazione ed esecuzione dei lavori, assicurando loro come unica controprestazione il diritto di gestione funzionale e sfruttamento economico delle opere realizzate. Di tutto ciò se ne parlerà nel seminario tecnico organizzazto dall'ANCE Taranto (programma evento clicca QUI), intanto potete contattarci allo 080 521 3811.
